Contratto Badante 2018, costo badanti

Il contratto badanti riguarda tutte coloro che svolgono lavoro di assistenza alla persona e alla casa. Ciò significa che chi svolge il lavoro come badante assiste persone autosufficiente e non, tiene in ordine la casa, si occupa del disbrigo di pratiche domestiche, come fare la spesa, andare alle poste, preparare il pranzo e la cena, ecc.

Per tutti questi soggetti si fa riferimento al CCNL Lavoro domestico del Ministero del lavoro il 27 gennaio 2018 che ha introdotto una serie di aggiornamenti in materia di stipendio minimo 2018. Tutte le nostre colf sono assunte direttamente da noi, quindi non dovrete preoccuparvi di contributi, buste paga o corsi sulla sicurezza sul lavoro, sono aspetti di cui NOI ci faremo carico al posto vostro.

Occorre però evidenziare che esistono diversi tipi di contratto badanti che variano a seconda del tipo di attività svolta, dalla professionalità della badante, dalla convivenza o meno in casa del datore di lavoro e dal numero di ore lavorate. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Contratto badanti: quale scegliere?

A seconda della professionalità e dall’esperienza conseguita, le badanti vengono inquadrate in diverse categorie.

Livello A: nè fanno parte le lavoratrici che lavorano come badante da meno di 12 mesi, quindi soggetti che si stanno avvicinando a questa professione e devono ancora maturare le proprie conoscenza. Queste sono le badanti che percepiranno uno stipendio più basso.

Livello AS: le badanti che fanno inquadrate in questo livello hanno un grado di esperienza leggermente maggiore rispetto a quelle di livello A in quanto hanno già svolto attività come baby sitter o compagnia alla persona.

Livello BS: rientrano in questa categoria le badanti che hanno una qualifica nell’assistenza a persone autosufficienti.

Livello C: appartengono a questo livello le badanti che si occupano dell’assistenza di persone non autosufficienti.

Livello CS: badanti come di livello C ma con specializzazione;

Livello D : Badanti per soggetti non autosufficienti con maggiore specializzazione ed esperienza;

Livello DS: riguarda sempre badanti di persone non autosufficienti ma con specializzazione professionale.

Una volta scelta la categoria di badante più adatta alle proprie esigenze, occorre valutare se vi è la necessità o meno di richiedere l’assistenza di una badante che conviva o meno con l’assistito.

Contratti badanti 2018 (costo per badanti conviventi)

Come anticipato, il contratto badanti varia molto a seconda del fatto che vi sia o meno convivenza con il datore di lavoro. In questo caso infatti, la retribuzione mensile sarà inferiore rispetto a quella della badante non retribuita, in quanto usufruirà del vitto e dell’alloggio messo a disposizione del datore di lavoro. Questi gli stipendi minimi in base alla tabella aggiornata del Ministero del Lavoro:

  • Badante di livello A : minimo mensile 629,15 euro;
  • Badante di livello AS: minimo mensile 743,55 euro;
  • Badante di livello B : minimo mensile 800,74 euro;
  • Badante di livello BS: minimo mensile 857,94 euro;
  • Badante di livello C : minimo mensile 915,15 euro
  • Badante di livello CS: minimo mensile 872,33 euro;
  • Badante di livello D : minimo mensile 1143,91 + indennità di 169,15 euro;
  • Badante di livello DS: minimo mensile 1201,11 + indennità di 169,15 euro;

Tutti questi stipendi si riferiscono ad un contratto di 54 ore settimanali, che solitamente prevede 10 ore al giorno dal lunedì al venerdì e 4 ore il sabato.

Va inoltre garantito un giorno e mezzo di riposo settimanale, nonché in base alla sentenza n.24 della Corte di Cassazione del 4 gennaio 2018 è obbligatorio un periodo di riposo giornaliero di 11 ore consecutive.

Ciò significa la fine del lavoro H24 e la necessità di dover assumere 2 badanti se si ha la necessità di ricoprire l’intero arco della giornata.
Nel caso di contratti a tempo ridotto, da 1 a 30 ore mensili, si fa riferimento allo stipendio minimo orario.

Contratto badante 2018 (costo per badanti non conviventi)

Per le badanti che prestano la propria opera senza convivere con l’assistito lo stipendio sarà calcolato tenendo conto dello stipendio minimo orario. Varierà inoltre a seconda che il contratto sia a tempo pieno (54 ore settimanali) o a tempo ridotto (30 ore settimanali).

  • Badante Livello A: euro 4,57;
  • Badante Livello AS euro 5,39;
  • Badante Livello B euro 5,72;
  • Badante Livello BS euro 6,06;
  • Badante Livello C euro 6.40;
  • Badante Livello CS euro 6,74;
  • Badante Livello D euro 7,78;
  • Badante Livello DS euro 8,12.

Per l’assistenza notturna il CCNL Lavoro domestico prevede:

  • Badante Livello BS per persone autosufficienti euro 986,62 mensili;
  • Badante Livello CS per persone non autosufficienti euro 1.118,18 mensili;
  • Badante Livello DS per persone non autosufficienti euro 1.381,30 mensili;
  • Badante per la sola presenza notturna con livello unico, lo stipendio minimo mensile è di 660,61 euro.